La valle del Mis e Jean Baudrillard: genesi di un cortometraggio fra natura selvaggia e filosofia
Nel 1997, la valle del Mis nel cuore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è stata protagonista di un originale cortometraggio dal titolo Soggettive, ispirato all’opera di Jean Baudrillard Delitto perfetto: la televisione ha ucciso la realtà. Realizzare una pellicola che collegasse i concetti di Baudrillard alla natura misteriosa e incontaminata della valle del Mis sembrava una vera e propria liaison dangereuse. Eppure, proprio in quel contesto naturale si è resa possibile l’idea di un film capace di unire filosofia, paesaggio e avventura.
Un luogo sospeso nel tempo
La valle del Mis, che fa parte del comune di Sospirolo (Belluno), si distingue per la sua natura selvaggia e misteriosa. Fin dall’infanzia, l’autore del cortometraggio ha sentito un’attrazione quasi magica verso questi luoghi, come se fossero racchiusi in una bolla atemporale. L’accesso alla valle sembra richiedere una “chiave segreta”, tanto è affascinante e incontaminato il suo ambiente.
Un set cinematografico perfetto
La valle si trova in una posizione strategica all’interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, regalando scorci mozzafiato e un’atmosfera d’altri tempi. L’isolamento naturale, pervaso di silenzio e magia, permette di ritrovare concentrazione e pace, condizioni ideali per le riprese. Inoltre, la contrapposizione tra la realtà tangibile della valle e la “realtà mediatica” di cui parla Baudrillard ha fornito un potente spunto creativo.
L’agriturismo Dagai: accoglienza “spartan-chic” in mezzo alla natura
All’epoca delle riprese, gli ambienti che oggi ospitano l’Agriturismo Dagai erano molto più spartani, ma altrettanto inseriti nella splendida cornice del Parco. Questa sistemazione ha permesso di accogliere l’intera troupe cinematografica a fine giornata, trasformando il luogo in un perfetto punto di ritrovo per discutere delle scene girate e pianificare il giorno successivo, oltre a fare belle mangiate accompagnate da buon vino.
Oggi, l’agriturismo è gestito dal fratello dell’autore del corto, Marco, che continua a valorizzare l’atmosfera rustica e la connessione con il paesaggio circostante, offrendo ospitalità a chi desidera immergersi nella natura della valle del Mis.
Soggettive: un cortometraggio in 16 mm tra imprevisti e colpi di fortuna
Il corto Soggettive è stato girato in 16 mm con una Aton, un formato che oggi appare quasi nostalgico, vista la rivoluzione digitale in ambito cinematografico. Durante le riprese, un incidente mise a rischio il proseguimento del lavoro: la macchina da presa si ruppe, e il team riuscì a portare a termine il progetto solo grazie all’intervento provvidenziale di un amico elettricista, Pierre, capitato sul set per caso.
Un legame indissolubile con la valle del Mis
L’avventura vissuta nel 1997 ha sigillato, per l’autore del cortometraggio Guido C. Parazzoli, un rapporto intimo e indissolubile con la valle del Mis. Ogni angolo di questo territorio richiama ricordi, emozioni e momenti di condivisione con i membri della troupe. Il paesaggio unico del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, con la sua vegetazione rigogliosa e i suoi silenzi, ha fornito il palcoscenico naturale per un’opera che esplora il dualismo tra realtà e rappresentazione mediatica.
Buona visione!
Per chi volesse approfondire e immergersi personalmente in questo racconto visivo, il cortometraggio Soggettive è disponibile a questo link:
Guarda il corto su YouTube
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