Un tuffo nel Cordevole: avventura e paesaggi mozzafiato nel Bellunese
Se siete alla ricerca di un’esperienza rinfrescante e avventurosa nel cuore del Bellunese, un tuffo nel fiume Cordevole potrebbe essere proprio ciò che fa per voi. Il Cordevole, principale affluente del Piave, scorre tra boschi incontaminati e paesaggi suggestivi, offrendo numerosi accessi all’acqua cristallina. Ecco il nostro racconto, corredato da qualche utile informazione, per farvi vivere al meglio questa esperienza.
Come arrivare al Cordevole
Percorrendo la strada da San Gottardo
Un primo itinerario per raggiungere il Cordevole segue la frazione di San Gottardo, nota per la sua Certosa di Vedana, un tempo importante luogo di accoglienza dei pellegrini in viaggio dal Tirolo verso le zone del Bellunese.
- Punti di interesse: la Certosa di Vedana e i sentieri circostanti, ideali per chi ama camminare in mezzo alla natura.
- Scenario storico: l’antico convento che ancora oggi testimonia il passaggio di fedeli e viaggiatori.
Percorrendo la strada dal Mas verso Agordo
Un’altra opzione, più avventurosa, è quella seguita da noi: partire dal Mas e proseguire in direzione Agordo.
- Paesaggio montano: durante il percorso si ammira la maestosità delle Dolomiti Bellunesi.
- Prossimità ad Agordo: città ricca di tradizioni e bellezze paesaggistiche, raggiungibile in pochi minuti.
L’accesso al fiume dalla frazione di Peron
Proseguendo lungo la strada, poco dopo la frazione di Peron, sulla sinistra si scorge una passerella che conduce direttamente a una serie di suggestivi accessi al fiume Cordevole.
- Comodità: la passerella è facilmente percorribile e regala un piccolo brivido per il movimento oscillatorio, soprattutto nella parte centrale.
- Varietà di discese al fiume: numerosi sentieri offrono la possibilità di trovare il punto perfetto per un bagno rigenerante o semplicemente per rilassarsi in riva all’acqua.
Cornia e le sue leggende: un tuffo nella storia
Nelle vicinanze si trova l’antica città di Cornia, avvolta da un alone di mistero. Secondo la tradizione locale, un tesoro sarebbe nascosto sotto i grandi massi crollati in tempi remoti, seppellendo l’intera area.
- Miti e racconti: la leggenda di Cornia arricchisce l’esperienza con un tocco di fascino e mistero.
- Paesaggio incontaminato: i resti dell’antica città, avvolti dalla natura, costituiscono una meta ideale per gli amanti di storia e archeologia.
L’esperienza del tuffo: acque limpide e fresche
Le acque pulitissime del Cordevole rendono questo fiume un’ottima scelta per chi desidera fare un tuffo rinfrescante, soprattutto nelle calde giornate estive.
- Temperatura piacevole: l’acqua del Cordevole è fresca, ma non eccessivamente fredda, perfetta per un bagno estivo.
- Relax e avventura: oltre a nuotare, potete stendere un asciugamano su un sasso piatto e godervi il sole e la quiete circostante.
Dai un’occhiata al nostro video per rivivere l’emozione del tuffo:
Guarda il video sul Cordevole
Consigli pratici per la visita
- Abbigliamento: indossate scarpe da trekking o da ginnastica, soprattutto se prevedete di avventurarvi tra i sentieri della zona.
- Sicurezza: fate attenzione al fondale e alle correnti del fiume; informatevi sulle condizioni del Cordevole prima di immergervi.
- Rispetto dell’ambiente: la natura è uno dei tesori più preziosi di questa regione. Ricordate di non lasciare rifiuti e di non disturbare la flora e la fauna locale.
- Tempistiche: se volete godervi la quiete, evitate i momenti di maggiore affluenza turistica (soprattutto i weekend estivi).
Un tuffo nel fiume Cordevole è un’esperienza imperdibile per chi desidera esplorare il Bellunese in modo diverso dal solito, unendo natura, storia e avventura. Che scegliate di raggiungere il fiume dalla frazione di San Gottardo o dal Mas in direzione Agordo, sarete ricompensati da paesaggi unici, acque cristalline e l’emozione di scoprire un territorio ricco di leggende e scorci incantevoli.
Non vi resta che preparare il costume, un asciugamano e un pizzico di spirito d’avventura, per un ricordo estivo da portare sempre con voi!